Circolare 66/2018 LEGGE DI STABILITA 2018 E ALTRE NOVITA DI CARATTERE FISCALE
Nella presente circolare vengono esaminate le principali novità connesse alla legge di stabilità 2018 approvata in definitiva in data 23.12.2017.
STERILIZZAZIONE INCREMENTO ALIQUOTE IVA.
L’incremento dell’aliquota IVA previsto per l’anno 2018 è rimandato all’anno 2019. Infatti, dal 01.01.2019 l’IVA del 10% passerà all’11,50% e l’IVA del 22% passerà al 24,20%.
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA.
Viene previsto per tutto l’anno 2018:
proroga della detrazione degli interventi di riqualificazione energetica nella misura del 65% per le spese sostenute fino al 31.12.2018;
riduzione al 50% della detrazione per le spese sostenute dall’1.01.2018 per alcuni interventi di riqualificazione energetica (acquisto e posa in opera di finestre e infissi, schermature solari, sostituzione di impianti di climatizzazione)
bonus per riduzione del rischio sismico: nel caso di interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico ed alla riqualificazione energetica è possibile fruire di un bonus dell’80% (riduzione di 1 classe di rischio oppure dell’85% (riduzione di 2 classi di rischio), con un ammontare massimo di spesa di 136.000 € per ciascuna delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Tale detrazione va ripartita in 10 quote annuali.
INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO.
E’ confermata la proroga per le spese sostenute fino al 31.12.2018 della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16 bis, TUIR:
nella misura del 50%;
su un importo massimo di 96.000 € per unità abitativa.
BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI.
E’ confermata la proroga fino al 31.12.2018 della detrazione IRPEF del 50% prevista a favore dei soggetti che sostengono spese per l’acquisto di mobili/grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio, per il quale si fruisce della relativa detrazione.
Per poter fruire della detrazione relativamente alle spese sostenute nel 2018 è necessario che i lavori di recupero edilizio siano iniziati a decorrere dal 01.01.2017.
NUOVO BONUS VERDE.
E’ confermata l’introduzione, per il 2018, della nuova detrazione IRPEF, nella misura del 36%, su una spesa massima di € 5.000,00 per unità immobiliare ad uso abitativo, fruibile dal proprietario/detentore dell’immobile sul quale sono effettuati interventi di:
sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
CEDOLARE SECCA E CONTRATTI A CANONI CONCORDATI.
La cedolare secca con aliquota ridotta al 10% è prorogata sino al 2019.
Il beneficio opzionale, interessa i contratti a canone concordato relativi ad abitazioni:
site in Comuni ad alta tensione abitativa;
site in Comuni per i quali sia stato deliberato lo stato di emergenza nei 5 anni precedenti il 20.05.2014;
site in Comuni colpiti da eventi eccezionali, anche senza tensione abitativa;
concesse in locazione per soddisfare le esigenze abitative di studenti universitari.
SUPER AMMORTAMENTO.
E’ confermata la proroga della possibilità, a favore delle imprese/lavoratori autonomi che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi dall’01.01.18 al 31.12.18 (estensione fino al 30.06.19 a condizioni che entro il 31.12.18 sia accettato il relativo ordine e pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione), di incrementare il relativo costo del 30%.
Tale agevolazione può essere usufruita per l’acquisto di autocarri mentre è esclusa per l’acquisto delle autovetture di cui all’art.164 c.1, lett.b del TUIR.
IPER AMMORTAMENTO.
E’ prorogata la possibilità, a favore delle imprese che effettuano investimenti in beni nuovi finalizzati a favorire processi di trasformazione tecnologica/digitale, ricompresi nella Tabella A, Finanziaria 2017, entro il 31.12.2018 (estensione fino al 31.12.2019 a condizione che entro il 31.12.2018 sia accettato il relativo ordine e siano pagati acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione), di incrementare il relativo costo di acquisto del 150%.
CREDITO D’IMPOSTA SPESE FORMAZIONE.
Viene introdotto per le imprese che effettuano attività di formazione, a decorrere dal 2018, un credito d’imposta pari al 40% delle spese relative al costo aziendale del personale dipendente per il periodo occupato nella formazione svolta per acquisire/consolidare le conoscenze tecnologiche previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0 (connessa all’acquisto di beni oggetto di iper ammortamento).
DEDUCIBILITA IRAP LAVORATORI STAGIONALI.
Viene riconosciuta per il 2018, ai fini IRAP, la piena deducibilità per ogni lavoratore stagionale impiegato per almeno 120 giorni per 2 periodi d’imposta.
DETRAZIONE POLIZZE ASSICURATIVE CALAMITA’ NATURALI.
Viene introdotta una detrazione IRPEF pari al 19% dei premi per le assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate relativamente alle unità immobiliari ad uso abitativo.
Tale disposizione è applicabile alle polizze stipulate a partire dal 01.01.2018.
FATTURAZIONE ELETTRONICA.
Viene prevista, a decorrere dal 01.01.2019 l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria nell’ambito dei rapporti tra privati (per tutti i soggetti) e, contestualmente, l’eliminazione delle comunicazioni dei dati delle fatture (c.d. spesometro).
BONUS 80 EURO.
Vengono elevate le soglie reddituali (da 24.000 a 24.600 e da 26.000 a 26.600) per l’accesso al c.d. bonus 80 euro, ferma restando la misura del credito, pari a 960 euro annui.
REDDITO FIGLI A CARICO DI ETA’ NON SUPERIORE A 24 ANNI.
Viene innalzato a € 4.000,00 il limite di reddito per essere considerati fiscalmente a carico per i figli di età non superiore a 24 anni. Il nuovo limite decorre dal 01.01.2019.
MODALITA’ DI PAGAMENTO DELLE RETRIBUZIONI.
A decorrere dal 01.07.2018 viene previsto il divieto di corrispondere le retribuzioni in contanti al lavoratore, a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro instaurato, pena l’applicazione di una sanzione da € 1.000 a € 5.000.
A decorrere dalla predetta data la retribuzione ai lavoratori da parte dei datori di lavoro/committenti va corrisposta tramite banca/ufficio postale utilizzando uno dei seguenti mezzi:
bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore;
strumenti di pagamento elettronico;
emissione di assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, ad un suo delegato.
ABROGAZIONE SCHEDA CARBURANTE.
Viene disposta la soppressione dell’utilizzo della scheda carburante per la documentazione degli acquisti di carburante per autotrazione. Gli acquisti in esame presso gli impianti di distribuzione devono essere documentati da fattura elettronica.
Inoltre, viene previsto, ai fini della deducibilità del costo per carburanti, l’obbligo di effettuare i relativi pagamenti mediante carte di credito, di debito o prepagate.
Tali disposizioni decorrono dal 01.07.2018.
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI.
Viene riproposta la possibilità di rideterminare il costo di acquisto di:
terreni edificabili; partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà/usufrutto; detenute alla data del 01.01.2018, non in regime d’impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e associazioni professionali, nonché di enti non commerciali.
E’ fissato al 30.06.2018 il termine entro il quale provvedere:
alla redazione ed all’asseverazione della perizia di stima;
al versamento dell’imposta sostitutiva, pari all’8%.
TASSAZIONE DEI DIVIDENDI.
I dividendi collegati a partecipazioni qualificate, a decorrere dal 01.01.2018, ai fini della relativa tassazione, vengono assimilati a quelli collegati a partecipazioni non qualificate.
Nello specifico, verrà applicata alle persone fisiche che percepiscono un dividendo da una società di capitali un’imposta sostitutiva del 26% che verrà versata direttamente dalla medesima società.
Per gli utili relativi ad anni precedenti al 2018 accantonati ma non ancora distribuiti continuerà ad applicarsi la previgente disciplina (imponibilità al 40% o 49,72% o 58,14% per le partecipazioni qualificate in base all’anno di riferimento) a patto che vengano distribuiti entro il 31.12.2022. Successivamente a quest’ultima scadenza a tutti i dividendi, sia per quelli formati prima che dopo il 2018, si applicherà l’imposta sostitutiva al 26%.
OBBLIGO DI ADDEBITARE BORSE IN PLASTICA.
Al fine di dare attuazione alla Direttiva comunitaria n.720/2015 in materia di riduzione dell’utilizzo di borse di plastica in materiale leggero/ultraleggero, il Legislatore ha previsto che tali borse in plastica non possono essere distribuite gratuitamente e il prezzo di vendita per singola unità deve risultare dallo scontrino o fattura d’acquisto delle merci o dei prodotti trasportati ai fini dell’applicazione della relativa IVA.
La cessione delle borse/sacchetti in esame costituisce un’operazione imponibile ai fini IVA. Per i soggetti che applicano la ventilazione IVA l’ammontare del corrispettivo addebitato al cliente va ricompreso nei “corrispettivi da ventilare” del periodo di riferimento. Invece, per i soggetti che non applicano la ventilazione, deve essere applicata l’IVA al 22%.
Segnaliamo la necessità di provvedere ad adeguare il registratore di cassa in quanto l’ammontare del corrispettivo della cessione della borsa/sacchetto deve essere evidenziato distintamente sullo scontrino emesso.
Segnaliamo inoltre come la violazione di tale obbligo può essere sanzionata con un importo da € 2.500 ad € 25.000.
NUOVO INCENTIVO ALL’OCCUPAZIONE GIOVANILE.
Viene previsto un nuovo incentivo all’occupazione, per un periodo massimo di 36 mesi, destinato ai datori di lavoro privati che, a partire dal 1° gennaio 2018, assumono, con contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, soggetti che non abbiano compiuto 35 anni e che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altri datori di lavoro.
Successivamente, a decorrere dal 01.01.2019, l’esonero spetta per le assunzioni di lavoratori che non abbiano compiuto 30 anni, a parità delle altre condizioni suddette.
L’incentivo suddetto prevede:
esonero dal versamento del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un periodo massimo di 36 mesi nel limite di 3.000 euro annui (riparametrati su base mensile).
CREDITO D’IMPOSTA PUBBLICITA’.
Viene introdotto un credito d’imposta del 90% per gli investimenti pubblicitari programmati ed effettuati sulla stampa (quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale, analogiche e digitali. Inoltre, tale credito d’imposta viene esteso agli investimenti pubblicitari effettuati sulle testate on-line.
Beneficiari di tale credito d’imposta sono le imprese, i lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Per accedere a tale credito d’imposta occorre presentare apposita domanda attraverso modalità che verranno definite a breve dall’Agenzia delle Entrate.
DETRAZIONE FISCALE ABBONAMENTI TRASPORTO PUBBLICO.
Viene previsto il riconoscimento di una detrazione del 19% sulle spese sostenute, anche nell’interesse di soggetti a carico, per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale/regionale e interregionale per un importo non superiore a 250 euro.
MODIFICA ALLA DETRAZIONE IVA.
Ricordiamo come a decorrere dal 01.01.2017 il diritto alla detrazione dell’IVA sulle fatture di acquisto può essere esercitata non più tardi della presentazione della dichiarazione IVA relativa al periodo d’imposta 2017 (quindi entro il 30.04.2018).
In relazione a tale aspetto vi chiediamo di controllare che tutte le fatture relative all’anno 2017 vi vengano consegnate entro e non oltre il 10/02/2018 poiché debbono essere, tassativamente, registrate per la compilazione dei dati IVA e dello spesometro, relativi all’anno d’imposta 2017, in scadenza il prossimo 28/02/2018.
MAXI BOLLETTE PER CONTRATTI DI FORNITURA.
Vengono introdotte disposizioni a tutela dei consumatori in materia di fatturazione a conguaglio per l’erogazione di energia elettrica, gas e servizi idrici. In particolare, nei contratti di fornitura relativi a tali servizi, si introduce un termine di prescrizione pari a 2 anni del diritto al pagamento del corrispettivo.
STUDI DI SETTORE.
L’abolizione degli studi di settore è stata rimandata all’anno 2018. Quindi, in relazione a ciò, relativamente all’anno d’imposta 2017, continueranno ancora ad applicarsi i vecchi studi di settore.
VOUCHER DIGITALIZZAZIONE.
Il voucher digitale per PMI è una misura agevolata, introdotta dal Ministero per lo Sviluppo Economico, per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo tramite concessione di un voucher, di importo massimo pari a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico. Il voucher suddetto coprirà il 50% dell’investimento sostenuto da parte dell’impresa con un tetto massimo pari ad € 20.000.I principali interventi ammissibili per la prenotazione del voucher sono:
migliorare l’efficienza aziendale;
modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità tra cui il telelavoro;
sviluppo di soluzioni di e-commerce;
connettività a banda larga e ultralarga;
collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare;
formazione qualificata, nel campo ICT, del personale.
I suddetti interventi devono essere realizzati solo ed esclusivamente dopo l’erogazione del voucher.
Le domande di prenotazione vanno presentate dal 30 gennaio 2018 al 9 febbraio 2018, mediante lo sportello telematico messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Per informazioni e chiarimenti relativi alla possibilità di presentazione delle domande potete contattarci ai recapiti di studio indicati in calce alla presente circolare.
PROFESSIONISTI.
Novità per i professionisti:
viene modificato l’ordine dei privilegi relativo alle retribuzioni dei professionisti estendendo il medesimo anche al contributo integrativo da versare alle casse di previdenza e al credito di rivalsa per IVA.
sanzione amministrativa da 3.000 a 5.000 € per gli agenti immobiliari che esercitano l’attività senza idonea garanzia assicurativa;
obbligo di inserire nella denominazione sociale l’indicazione “società tra avvocati”;
aumentati gli onorari degli avvocati dello Stato relativamente alle sentenze favorevoli alle pubbliche amministrazioni.
INVENTARIO RIMANENZE AL 31.12.2017.
Vi chiediamo di consegnare presso il nostro studio l’inventario relativo alle rimanenze di magazzino al 31.12.2017 al fine di poter espletare i relativi adempimenti contabili e fiscali.
REGISTRAZIONE CORRISPETTIVI DEI PUBBLICI ESERCIZI.
Vi ricordiamo che le chiusure fiscali del registratore di cassa effettuate oltre le ore 24.00, relativamente a scontrini effettuati dopo tale orario ma per attività iniziate prima, vanno imputate nel registro dei corrispettivi del giorno precedente, poiché considerati secondo il principio della competenza economica (circolare Agenzia delle Entrate 12/2016).
PRELEVAMENTI PROFESSIONISTI.
Per i professionisti i prelevamenti NON SONO CONSIDERATI RICAVI (sentenza Corte Costituzionale n. 228 / 2014), mentre per gli imprenditori NON SONO CONSIDERATI RICAVI i prelevamenti giornalieri fino ad euro, 1000,00, con un totale massimo mensile di euro 5.000,00. I versamenti, sia per i professionisti che per gli imprenditori, se non giustificati da dove provengono, saranno sempre RICAVI.
PASSAGGIO IN CONTABILITA ORDINARIA.
Nel caso di passaggio dal regime di contabilità semplificata a quello di contabilità ordinaria occorre adottare il regime di determinazione del reddito secondo il principio della competenza economica e tale opzione ha un vincolo di tipo triennale (opzione da esercitare nel quadro VO della dichiarazione IVA).
VENDITE ON-LINE.
Fare attenzione alla sistematicità delle vendite su internet, perché potranno essere oggetto di controllo da parte dell’Amministrazione Finanziaria.
FERMO AUTO.
Chi non ha pagato le cartelle esattoriali all’Equitalia/Agenzia Entrate Riscossione ed ha ricevuto un avviso di FERMO AUTO (ganasce fiscali), non può circolare con l’automezzo bloccato dal provvedimento, perché in caso di incidente la compagnia assicurativa non copre il sinistro.
DITTE INDIVIDUALE MONO CLIENTE.
Le ditte individuali, senza dipendenti o collaboratori, che lavorano per una sola azienda, sono considerate “LAVORATORI DIPENDENTI CAMUFFATI DA IMPRESE” (rischio di dover pagare contributi INPS e INAIL sugli importi fatturati).
COSTO MEDIO DIPENDENTI.
Il costo per ogni dipendente, comprensivo di stipendio mensile, contributi previdenziali, rateo di 13°, rateo di 14°, liquidazione TFRL, indennità per malattia, ferie, festività e permessi, attualmente è di circa: € 2.860,00 mensili. per il settore artigiano, € 3.080,00 mensili per il settore industriale, € 3.000,00 mensili per il settore commercio-servizi, € 3.300,00 mensili per gli studi professionali. Per le assunzioni a tempo determinato il costo suddetto risulta essere più alti.
MAXI SANZIONE LAVORO NERO.
Per ogni lavoratore impiegato senza regolare assunzione, le sanzioni variano in base ai giorni di lavoro effettuato:
un minimo di € 1.500,00 a un max di € 9.000,00 (fino a 30 giorni).
un minimo di € 3.000,00 a un max di € 18.000,00 (da 31 a 60 giorni).
un minimo di € 6.000,00 a un max di € 36.000,00 (oltre 60 giorni).
Se viene utilizzato senza regolare assunzione un lavoratore straniero, le sanzioni variano in base ai giorni di lavoro effettuato:.
un minimo di € 1.800,00 a un max di € 10.800,00 (fino a 30 giorni) .
un minimo di € 3.600,00 a un max di € 21.600,00 (da 31 a 60 giorni) .
un minimo di € 7.200,00 a un max di € 43.200,00 (oltre 60 giorni).
RESPONSABILITA SOLIDALE.
Il Governo, con il Dl n. 25/17 ha istituito di nuovo la responsabilità solidale negli appalti; la responsabilità retributiva di cui all’Art. 29 del D.Lgs n. 276/2003, per retribuzioni, contributi, quote TFR e premi INAIL, incombe ora sia sull’appaltatore che sul committente; pertanto è necessario chiedere il DURC. Attenzione, anche nel caso in cui il terzista abbia il DURC in regola (verificare tale certificato perché ci sono DURC falsificati), ma avrà tenuto comportamenti tali da creare evasione contributiva, come registrando poche giornate o non assicurando tutti i dipendenti, il committente subirà le stesse sanzioni come se non avesse chiesto il DURC. Sarebbe preferibile usare l’accortezza di chiedere anche la denuncia contributiva (DM10) per vedere la coerenza dei dati dichiarati rispetto ai lavori svolti. Tale principio è stato esteso anche alle sub-forniture come sentenza n. 254/2017 della Corte Costituzionale.
ROTTAMAZIONE CARTELLE.
E’ stata prevista la riapertura della rottamazione delle cartelle esattoriali, secondo il seguente calendario:per i carichi rottamabili del periodo 1/01/2017 – 30/09/2017 occorre presentare domanda di adesione entro il mese di giugno del 2018 ed il pagamento dovrà essere effettuato o in unica rata entro il 31/07/2018 o in massimo 5 rate (luglio 2018, settembre 2018, ottobre 2018, novembre 2018, febbraio 2019);per i carichi rottamabili del periodo 1/01/2000 – 31/12/2016 occorre presentare domanda di adesione entro settembre 2018 con pagamento in un’unica soluzione entro ottobre 2018 o in un massimo di 3 rate (ottobre 2018, novembre 2018, febbraio 2019);per i carichi oggetto di piani di rateizzazione non rispettati occorre presentare domanda di adesione entro giugno 2018 e versare le rate insolute entro luglio 2018. Il debito residuo che sarà oggetto di rottamazione dovrà essere versato o in unica soluzione entro ottobre 2018 o in un massimo di e rate (ottobre 2018, novembre 2018, febbraio 2019).Occorre prestare la massima attenzione al rispetto delle scadenze suddette.
PRELEVAMENTI SOCI C/UTILI.
è preferibile farli con assegni bancari e ricevute firmate, in modo da avere la tracciabilità. ATTENZIONE, tutti i prelevamenti bancari MIO PROPRIO devono essere giustificati, soprattutto quelli di importi elevati
CONTI CORRENTI BANCARI.
Attenzione sui c/c bancari o postali devono essere effettuate operazioni riferite a fatture di acquisto o fatture di vendita perché in caso di indagini finanziarie (tali indagini vengono estese a tutti i familiari, compreso anche “compagni o compagne” ) gli importi non relativi a fatture vengono considerati a tutti gli effetti RICAVI NON DICHIARATI.
PAGAMENTO MODELLI F24.
E’ assolutamente necessario che ogni cliente, si informi presso lo studio prima del giorno 13 di ogni mese sugli importi degli f24 da pagare. l’invio telematico avverrà dal giorno 13 al giorno 15 di ogni mese. telefonate al nostro ufficio per conoscere gli importi da pagare.
VISTO DI CONFORMITA’.
E’ stata abbassata la soglia per l’apposizione del Visto di Conformità da € 15.000,00 ad € 5.000,00 per l’utilizzo dei crediti IVA e IMPOSTE DIRETTE (IRES/IRAP/IRPEF, ecc) in compensazione orizzontale. Il Visto di Conformità viene apposto dal commercialista, abilitato e titolare di una polizza professionale di importi superiori ad € 3.000.000 (non tutti i professionisti si sono attivati per l’apposizione di tale visto). Tale visto è stato esteso anche alle compensazioni trimestrali richieste tramite apposito modello IVA TR.
CEDOLARE LOCAZIONI BREVI.
I redditi derivanti dai contratti di locazione breve (durata non superiore a 30 giorni e stipulati da persone fisiche private) stipulati a decorrere dal 01.06.2017 sono assoggettati a cedolare secca con l’aliquota del 21% in caso di specifica opzione.
SPLIT PAYMENT.
Sono stati ampliati dal 01.01.2018 gli elenchi relativi all’applicazione dello Split payment estendendo l’obbligo ai seguenti soggetti:
società controllate di fatto (direttamente o indirettamente) dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei ministeri;.
enti e società controllate (direttamente o indirettamente) dalle Amministrazioni centrali;.
enti e società controllate (direttamente o indirettamente) dalle Amministrazioni locali;.
società controllate (direttamente o indirettamente) dagli Enti nazionali di previdenza e assistenza;.
enti e fondazioni, le cui partecipazioni siano detenute per almeno il 70% da Amministrazioni pubbliche;
società quotate inserite nell’Financial Times Stock Exchange Milano Indice di Borsa (cd FTSE MIB).
BONUS BEBE’.
Il bonus bebè viene circoscritto al solo anno 2018 per un importo annuo pari ad € 960,00.
A seguito di esigenze di natura contabile e fiscale, tutti i clienti dello studio dovranno saldare le nostre prestazioni professionali ogni tre mesi a mezzo assegno bancario, bonifico bancario o ricevute bancarie.
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